E' curioso, se ci fosse la prostituzione gratuita (radicali laicisti anti morale cristiana-religiosa, filosofia rasta e certi centri sociali, ...) tutta questa questione sarebbe ancora più sminuita.
Berlusconi infatti avrebbe tutto il diritto di chiedere la prostituzione di una donna barattando come compenso moneta o altra forma di remunerazione (una sedia di rilievo in TV o in parlamento). Si avrebbe quindi una sola disquisizione di merito, fra chi sceglie i rappresentanti del partito con ideali di meritocrazia e chi sceglie con ideali di mignottocrazia.
In una società dalla visione liberistica e non cattolica Berlusconi non perderebbe i voti per l'infedeltà ed i danni di gelosia procurati alla moglie. Sarebbe tutto considerato come normale. Questo sarebbe un popolo delle Libertà da nessun vincolo morale.
Peggio ancora grazie al suo potere si avrebbe una selezione genetica per cui chi più collier da papi chulo può offrire più può "impollinare fiori".
Infine Papi Chulo non sarebbe nemmeno ricattabile se fosse morale comune il tradimento, la mignottocrazia, la casa (chiusa...o forse aperta) delle libertà.
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