Digitale ex-tra-terrestre

Il digitale terrestre per alcuni è sempre stata più una scelta sbagliata, extra-terrestre, che una scelta sensata.
In un periodo di crisi economica son state costrette le famiglie italiane ad aggiungere alle spese quella di un decoder terrestre per ogni televisione.
Inoltre la scelta del digitale ampliando i canali, ma non i finanziatori con pubblicità od i contenuti sta creando solo spazio per trasmettere a pagamento ciò che prima era gratuito, con un impoverimento della tv pubblica che viene declassata per qualità se vi si può guadagnare doppiamente sia con canone che con pubblicità a parità di spese.

Ora invece si scopre che nel 2012 il digitale extraterrestre sarà pure un mezzo vecchio e passato, ex-traterrestre per l'appunto.
Infatti la scoperta dell'astronomo Tamburini che riceve un simpatico stipendio non commisurato alle sue scoperte (1300 cucuzze al mese) promette di rivoluzionare le trasmissioni telematiche, comprese quelle del digitale ex-traterrestre, permettendo di diffondere 100 canali in una sola banda di frequenza al contrario dei 5 che ci sono nell'vecchio sistema digitale che diventerà operativo nel 2012.

Considerando che Internet, comunque, offre un'interattività nemmeno paragonabile a quel poco che viene dato dalla televisione, si capisce per quale motivo qualcuno abbia da ridire su certe scelte del governo.

(il digitale terrestre nella forma che sarà attiva dal 2012 è stato legiferato da PD e PDL)

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