Cosa fare?

L'Iran si sta rivelando sempre più un problema vivo ed attuale.
Iran arresti ad ambasciata inglese
Iran, Khamenei commenti idioti...
Ahmadinejad, spazzare via Israele
Iran, porteremo in giudizio i paesi occidentali
Iran, intollerabili le critiche dei paesi occidentali
...

Ebbene cosa facciamo? (la domanda presuppone che stia al lettore la scelta dell'azione da compiere, quando in realtà non è ben chiaro in ambito internazionale chi sia a dover decidere in tali frangenti)

Soluzione 1: una bella guerra
Questa soluzione non va bene.
Invadere con truppe di una coalizione di paesi o occidentali o internazionali porta morti, distruzione, un buon numero di critiche dalla stampa politcizzata, e smuove i movimenti pacifisti contro i governi che condividono tale decisione.

Soluzione 2: un'attentato da parte di un gruppo di agenti segreti
Rispetto alla soluzione precedente in questo caso il numero dei morti è fortemente ridotto.
Tuttavia non vi è alcuna garanzia sulla successiva evoluzione democratica del paese...anzi è probabile che a seguito dell'attentato si scatenino guerre civili intestine fra diverse etnie, ed anzi il dittatore venga elevato a martire così come da concezione fondamentalist.
L'interferenza inoltre è fra le più gravi che possano esserci fra i paesi del mondo.

Soluzione 3: finanziamento ai gruppi di opposizione
Come più volte evidenziato non è chiaro quanto sia legale che nazioni straniere finanzino la stampa o i partiti politici di una nazione.
Tra l'altro i risultati non sono per niente garantiti, dato che chi riceve i soldi poi può instaurare nuove dittature o compiere veri e propri voltafaccia nella gestione del potere.
Spesso il finanziamento va a favorire non tanto azioni politiche quanto azioni militari, con il carico di sangue che ne consegue.

Soluzione 4: un bell'embargo
Credo che le situazioni dittatoriali risolte con embargo siano talmente poche e con un'azione così lenta da poter considerare del tutto inutile tale soluzione.
Inoltre nei casi di embargo chi ne fa le spese è sempre il popolo stretto fra la scarsità delle risorse e un regime oppressivo, piuttosto che il regime stesso che riesce comunque a procurarsi ciò che vuole nel mercato nero.
Vi sono poi i paesi canaglia, che seppur aderisconoa all'Onu, se ne infischiano delle soluzioni di embargo.

Soluzione 5: una bella risoluzione congiunta di condanna.
Come si può notare oggi, la risoluzione congiunta di condanna porta il regime a rispondere così: Iran arresti ad ambasciata inglese; Iran, Khamenei commenti idioti...; Iran, porteremo in giudizio i paesi occidentali; Iran, intollerabili le critiche dei paesi occidentali.
Risultati nulli, anzi...si potrebbe dire quasi negativi, poichè il regime vista l'inettitudine a muoversi da parte della comunità internazionale lascia passare qualche giorno e se ne approfitta con gli oppositori in patria.

Soluzione 6: infischiarsene (detta anche la soluzione della Lega)
La soluzione "me ne frego" è fra le più pacifiste che esista, oltre che la più seguita...beh certo se non si considerano i morti che così il regime è del tutto libero di fare in quel paese.
Soddisfatti i pacifisti, soddisfatti coloro che non voglion pagare eserciti, soddisfatti i giornalisti che hanno comunque qualcosa da raccontare nelle notizie dal mondo, soddisfatti i partiti politici che non hanno grane o cali di consenso, soddisfatto il regime che continua a far quel che vuole.

Tibet docet...