Sconfitte europee

Vediamo quali sonore sconfitte sono emerse nelle recenti votazioni europee.

Europee 2004

In primis la Lega, ha aumentato i voti dal 5% a circa il 10%.
Ciononostante nella coalizione del centrodestra vince la direzione del gruppo chi riesce ad ottenere anche un solo voto in più sui compagni di coalizione.
Da questo punto di vista quindi il bandolo della matassa resta in mano al PDL, lo stesso partito che esalta nei comizi elettorali i mafiosi siciliani quali Mangano e Dell'Utri, lo stesso partito dei Cuffaro e dei Mastella...ovvero l'entourage che ha sempre giovato con truffe e accordi mafiosi dei soldi che dal nord venivano trasferiti al sud con la cassa del mezzogiorno.

Vi è poi il PDL, partito che doveva stravincere con 40-45% dei voti, ed invece si ritrova sempre al 35% (circa 20-25% di FI e 10-12% di AN).
L'indice di gradimento di Mr.B. secondo Mr.B stesso doveva essere al 75%...un duro colpo all'autoesaltazione personale.
E' curioso notare come nel territorio dell'Acquila, dove maggiormente si è concentrata la campagna elettorale di Mr.B. degli ultimi mesi, l'astensionismo ha raggiunto i valori più alti.
Rimangono sempre aperte le questioni legate ai rapporti fra Mr.B. e la mafia, fra Mr.B. e le delegazioni ceche ricevute con donne nude e festini, le questioni sulla pedofilia, ecc...
Da questo punto di vista hanno peso ancora gli italiani.

PD, alias il lato sinistro del PDL, ha perso ulteriori voti attestandosi a circa il 25% (ovvero come FI se non fosse unita ad AN).
Un duro colpo per il partito democratico che a tutt'oggi non è ancora riuscito ad espellere a calci in culo nè D'Alema nè Fassino (più tutti i sostenitori di costoro), ovvero i due principali esponenti dell'affare bancopoli.

L'Italia dei Valori raddoppia il suo consenso, e si presenta alle europee con Vattimo (noto complottista e sostenitore di idee ultra radicali nel medio oriente....vedi fiera del libro e partecipazione a Zero di Giulietto Chiesa).
Comunque un 8% è di per se una sconfitta totale per degli ideali di pulizia del parlamento (vedi la lista del parlamento italiano pulito o parlamento europeo senza pregiudicati) che dovrebbero essere apartitici e riconosciuti dal bipolarismo o da tutti i partiti politici italiani.
Tra l'altro l'IDV risulta ancora in minoranza se si considerano i quasi 9% di voti finiti su tre partiti di estrema sinistra.

Perde anche l'estrema sinistra, incapace di espellere Bassolino&Iervolino (per la contentezza dei compagni di coalizione dell'IDV) e divisa in almeno 3 partiti.
Non ottiene nemmeno un parlamentare europeo, benchè la somma dei dei voti totali raggiunga quasi il 9% dei voti.

Perde il gruppo degli scomparsi, dei Grillini, dei meetup e soci (?! girotondini?!), nemmeno mai considerati come capaci di farsi strada fra i partiti "storici".

Perdono anche le elezioni, ovvero circa un 7-8% di elettorato (oltre al 30% fisso che non vota mai per motivazioni molteplici), tale da costituire il partito più rappresentativo italiano, con i caimani a vantare "diritti elettorali" su chi si è rifiutato di scegliere fra partiti indecenti, partiti perdenti in partenza e partiti mafiosi.

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